Profumi falsi: un carico da 15 tonnellate sequestrato a Genova

GENOVA – Quindici tonnellate di profumi sono state sequestrate nel Porto di Sampierdarena: avevano una confezione del tutto identica a quelle di note case produttrici, ma la composizione delle sostanze era differente, e realizzata senza garanzie sotto il profilo sanitario.
A sequestrare i profumi, i funzionari dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli e i finanzieri del II Gruppo della Guardia di Finanza di Genova, coordinati dalla Procura della Repubblica, nell’ambito di una più vasta attività di controllo dei flussi commerciali del capoluogo ligure, volta ad individuare spedizioni illecite potenzialmente pericolose per la salute umana.
A bordo della portacontainer Conti Paris battente bandiera liberiana, i funzionari hanno trovato un container che era accompagnato da documentazione doganale falsa, appositamente strutturata per rendere poco identificabile il tracciamento del carico illecito. Il container proveniva dagli Emirati Arabi ed era destinato a Panama: i profumi avevano confezioni identiche a quelle dei prodotti originali, ma le perizie effettuate successivamente dalle stesse società titolari dei dirtti sui marchi hanno evidenziato come i profumi fossero del tutto falsi e realizzati senza controlli e garanzie sanitarie.
Il sequestro ha permesso così di evitare che finissero in vendita su portali internet collegati a server esteri; secondo la stima delle forze dell’ordine, i profumi sequestrati avrebbero potuto fruttare circa 1 mlione e 300 mila eurod i guadagni.