Entrano di notte in un’abitazione di Lavagna, il proprietario fa arrestato un ladro

LAVAGNA – S’intrufolano in un’abitazione di Lavagna ma vengono scoperti dal proprietario che con le maniere forti ne fa arrestare uno. È successo in via Roma nel cuore della notte appena trascorsa. Due malviventi entrano in casa approfittando del fatto che la porta di ingresso non era stata chiusa a chiave. Prima di perlustrare i vani, i due tolgono la corrente elettrica disattivando il contatore. Quindi iniziano a muoversi furtivamente tuttavia, forse per un rumore di troppo, forse il sonno leggero del padrone di casa, vengono scoperti. Il proprietario, percependo la presenza di una persona nell’oscurità della camera da letto, si alza di soprassalto e si para davanti alla porta della stanza per impedire la fuga al ladro. Quest’ultimo, non avendo altra possibilità di scappare se non forzando la mano ingaggia una colluttazione con la vittima. Nel frattempo, una pattuglia dei Carabinieri di Lavagna – allertata tramite una chiamata al 112 – si precipita sul posto trovando il ladro e il proprietario ancora avvinghiati tra loro, il primo nel vano tentativo di fuggire, il secondo risoluto ad impedirlo. Ricostruita la vicenda, i militari hanno arrestato il malvivente, un ventitreenne straniero accusato di rapina impropria. In fuga invece il complice che, nel prendere le scale d’uscita, ha abbandonato a terra il portafoglio di una delle persone residenti nell’appartamento, originariamente custodito nella tasca di un paio di pantaloni appoggiati ad una sedia, svuotato di una banconota da venti euro. Il ventitreenne è stato portato nel carcere di Genova Marassi ed è in attesa dell’udienza di convalida. I Carabinieri di Lavagna intanto proseguono le indagini per risalire al complice.