Arrestata dipendente di Poste Italiane: sottraeva in Valle Scrivia denaro ai correntisti

GENOVA – Ha sottratto denaro a persone che avevano i propri risparmi alle Poste, approfittando della fiducia che riponevano in lei.
E’ l’accusa che la Procura della Repubblica ha formulato a carico di una donna di 58 anni, unica dipendente dell’Uffio postale di un paese della valle Scrivia. La donna è stata arrestata dai carabinieri della Compagnia di San Martino, perchè ritenuta responsabile di peculato, falso ideologico e materiale in atto pubblico, autoriciclaggio ed accesso abusivo a sistema informatico.
All’inizio del 2019 alcuni residenti della Valle Scrivia hanno presentato denuncia ai carabinieri, perchè hanno constatato ingenti ammanchi dai loro conti di risparmio o deposito postali. Da qui sono scattate le indagini, condotte dai Carabinieri assieme a personale antifrode delle Poste Italiane: la donna, unica dipendente per vent’anni dell’Ufficio postale, dall’inizio del 2000 e fino al novembre 2018 si è appropriata di oltre 440 mila euro di 19 correntisti, sottraendoli attraverso la produzione di documentazione falsa relativa ai loro rapporti di deposito.

La donna operava in maniera autonoma e godeva della fiducia dei correntisti: approfittando del fatto che all’inizio degli Anni 2000 i libretti di risparmio sono stati digitalizzati, ha prodotto libretti cartacei falsi, dove annotava le varie operazioni condotte dal clienti. In questo modo, a loro risultava una disponibilità di denaro che in realtà non c’era più, perchè le somme venivano trattenute dalla donna su conti on line, e poi fatte transitare su ulteriori libretti di risparmio o attraverso vaglia postali a beneficio di altri soggetti estranei ai fatti.
le indagini hanno permesso di risalire a 440mila euro sottratti, ma, di questi, sono constestabili circa la metà, perchè nel frattempo è intervenuta la prescrizione; inoltre i militari dell’Arma ipotizzano che le somme possano essere state perse al gioco.
Sono stati confiscati due appartamenti e i conti correnti intestati alla donna.