Gli artigiani naturali del vino in mostra a Sestri Levante con “The Wine Revolution” – Le interviste

SESTRI L. – Domenica 17 e lunedì 18 novembre, all’ex convento dell’Annunziata, saranno presenti vignaioli di filosofia naturale provenienti da tutta Italia. Produttori che lavorano i terreni senza interventi forzati ma secondo le pratiche in uso in agricoltura biologica e biodinamica. È lo spirito di “The Wine Revolution”, di scena a Sestri L., che ha debuttato tre anni fa con 35 produttori e oggi arriva ad ospitarne 60. Gli artigiani naturali in Liguria sono 20, a “The Wine Revolution” quest’anno ce ne saranno ben 12. Nelle due giornate di kermesse sarà possibile parlare direttamente con gli artigiani. L’iniziativa è aperta a tutti, dai sommelier esperti ai curiosi. Tre gli appuntamenti di rilievo in calendario: domenica alle 14 l’incontro sui vitigni resistenti chiamati piwi, alle 17 la testimonianza dei garagisti, coloro che sono tornati a vinificare in garage. Lunedì alle 10, infine, una conferenza dedicata alla Liguria con produttori ed esperti del settore. Ma sentiamo le interviste: