Estesi a tutta Italia i provvedimenti in vigore per le “zone rosse”

I provvedimenti per contenere il coronavirus in vigore nelle “zone rosse” saranno estesì da martedì 10 marzo a tutta Italia. Lo ha annunciato il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte in conferenza stampa, spiegando che firmerà in serata un nuovo decreto. “Le nostre abitudini vanno cambiate ora” ha detto Conte, precisando che saranno vietati gli assembramenti di persone all’aperto e limitati drasticamente gli spostamenti se non per “comprovate esigenze lavorative” o per “situazioni di necessità”.

Nel decreto approvato precedentemente perla Lombardia e 14 province – che sarà il modello di quello che Conte firmerà in serata – le misure sono:
-Sospensione attività nelle scuole di ogni ordine e grado e nelle università
-Divieto di uscire di casa per le persone in isolamento o positive al coronavirus
-Chiusura impianti sciistici
-Sospensione manifestazioni ed eventi in luoghi pubblici o privati
-Sospensione concorsi pubblici e privati (eccetto quelli per il personale sanitario)
-Apertura di bar e ristoranti dalle 6 alle 18 adottando misure per far rispettare una distanza di un metro fra i clienti
-Adozione di misure per rispettare la distanza di un metro tra le personene gli esercizi commerciali
-Sospensione  congedi ordinari del personale sanitario e tecnico
-Chiusura centri commerciali nelle giornate festive e prefestive (esclusione di farmacie, parafarmacie e negozi di generi alimentari)
-Sospensione esami patente di guida