Settore vitivinicolo in difficoltà a seguito dell’emergenza coronavirus

LIGURIA – Anche il settore vitivinicolo lamenta gravi perdite a seguito dell’emergenza coronavirus. A pesare sul mercato interno è stata la chiusura forzata di ristoranti, alberghi e bar, che è stata successivamente estesa anche all’estero dove si sono peraltro moltiplicate le disdette per effetto delle difficoltà logistiche, della disinformazione, strumentalizzazione e concorrenza sleale con la campagna denigratoria sui prodotti italiani.
La viticoltura ligure è un settore vitale dell’economia regionale, sottolinea Coldiretti Liguria, che ha visto la produzione di oltre 81 mila ettolitri di vino di qualità nell’ultima campagna, il 3,7% in più rispetto a quella precedente, il 65% del quale rientra sotto le denominazioni DOC. “Passata l’emergenza – chiede il presidente di coldiretti Liguria Gianluca Boeri – servirà una forte azione di responsabilità per favorire la sintesi tra il comparto produttivo vitivinicolo e il comparto della ristorazione regionale, entrambi orientati a garantire ai consumatori locali e ai turisti, un’eccellenza dell’agroalimentare Made in Liguria.