Due statuine rubate anni fa restituite all’Arcidiocesi di Genova

GENOVA – A pochi giorni dalla festa patronale di Genova, i Carabinieri hanno restituito all’Arcidiocesi due statuine che erano state rubate anni fa dall’Arca delle ceneri del Battista. Questa mattina la riconsegna.
Si tratta di due statuine in argento dorato che raffigurano due angeli, originariamente posizionate sulle guglie della cassa processionale quattrocentesca. L’Arca è custodita nel Museo del Tesoro della cattedrale di San Lorenzo.
L’indagine è scaturita dall’intuizione di Clario Di Fabio, docente di Storia dell’Arte Medioevale all’Università di Genova, che a settembre dello scorso anno ha individuato le statuine sul catalogo di una casa d’aste genovese, e lo ha segnalato alla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio della Liguria.
Sono iniziate le analisi e le comparazioni con le immagini dell’Archivio fotografico del Comune, che hanno permesso di verificare l’autenticità delle due statue. Mons. Carlo Sobrero, Prefetto della Cattedrale di San Lorenzo, ha poi effettuato il riconoscimento. Secondo la ricostruzione dei carabinieri, un privato residente in Toscana avrebbe trovato le due statuine nella casa del padre, appena ereditata, le ha vendute ad antiquari genovesi, e questi le le hanno poi messe all’asta.
Stamattina in Curia il Tenente Colonnello Antonio Quarta, Comandante del Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Genova ha restituito al Cardinale Angelo Bagnasco le due statuine