Recuperati oltre 2 metri cubi di “reti fantasma” sui fondali di Punta Baffe

MONEGLIA – Oltre due metri cubi di “reti fantasma”, che giacevano sui fondali al largo di Punta Baffe – a Moneglia – sono stati recuperati dai sommozzatori della Guardia Costiera di Genova, con il supporto dei colleghi di S. Margherita L. e Riva T. Le reti erano impigliate nella roccia ed erano pericolose per i sub. La loro presenza era stata segnalata dall’Ass. sportiva dilettantistica “Punta Rospo”, che svolge immersioni in quella zona. Una ditta specializzata si occuperà dello smaltimento del materiale recuperato. L’attività rientra nell’ambito di una campagna nazionale volta a liberare i fondali dalla presenza delle “reti-spettro”. L’operazione proseguirà in tutto il Tigullio.