GENOVA – Il Consiglio dei Ministri ha approvato la richiesta di proroga dello stato di emergenza disposto a seguito del crollo di Ponte Morandi. Il provvedimento era stato emanato il 15 agosto 2018, il giorno successivo al disastro. La proroga è stata disposta fino al 15 agosto 2021, e permetterà alla struttura commissariale di proseguire gli interventi per la popolazione che ha subito le conseguenze del crollo e gli operatori eocnomici: la richiesta è stata avanzata dal Presidente della Regione, e Commissario delegato per l’emergenza, Giovanni Toti.
L’obiettivo è quello di concludere gli iter già avviati, come gli ultimi risarcimenti per l’autotrasporto.
Regione Liguria ha inoltre chiesto di poter rivedere alcuni criteri per l’accesso al risarcimento da parte delle attività produttive che sono rimaste escluse dalla Legge Genova – ad esempio le Srl.
La prorga inoltre permette di rinnovare i contratto per il personale assunto per fare fronte all’emergenza.
