A Genova, Savona e La Spezia riattivate le strutture per l’isolamento dei positivi

Due infermieri del reparto di Malattie Infettive dell'ospedale S.Martino. Genova, 30 Gennaio 2020. ANSA/LUCA ZENNARO

GENOVA – Anche in Liguria il virus sta circolando di più, come sta accadendo in altre Regioni italiane, anche se sul fronte ospedaliero l’incremento resta contenuto, e i numeri sono minori rispetto ad altre zone d’Italia.
La Regione sta attivando a Genova, La Spezia e savona alcune strutture dedicate alle persone sottoposte ad isolamento o in sorveglianza attiva, o dimessi dagli ospedali dopo la fase acuta, in modo da lasciare il più possibile libere le strutture ospedaliere.
A Genova sono circa cento i casi individuati nel centro storico: qui è stato introdotto l’obbligo di indossare la mascherina.
Migliora la situazione nello spezzino, dove la crescita dei casi è diminuita rispetto ai giorni scorsi.
Per quanto riguarda i casi pediatrici, all’Ospedale Gaslini sono attualmente ricoverate dieci persone, 5 minori e 5 adulti; il punto di accesso regionale a supporto della scuola ieri ha ricevuto 49 telefonate e 4 mail; e ha effettuato 53 tamponi, di cui due sono risultati positivi.