La diocesi di Chiavari ha impostato il nuovo anno pastorale sulla traccia del Vaticano II: l’aggiornamento, richiesto dal Concilio, consiste nel trovare nuovi modi per portare la fede all’uomo contemporaneo. Durante il Convegno diocesano, tenutosi al Villaggio del Ragazzo di S. Salvatore di Cogorno, il relatore Mons. Franco Giulio Brambilla, Vescovo di Novara, ha ricordato che non basta celebrare la Messa in italiano; occorre sapere comunicare in modo autentico e convincente il Vangelo. “Facciamo fatica a dire la fede nei nuovi linguaggi umani – ha osservato Mons. Brambilla -. Dobbiamo imparare a dire la parola cristiana nella grammatica umana. E’ necessaria una nuova passione per l’uomo”. Il relatore, inoltre, ha sottolineato la necessità della formazione di una coscienza cristiana.
Scarica la relazione di Mons. Brambilla
(dimensioni 81,5 kb – formato .doc)
Guarda la registrazione integrale dell’intervento
In occasione del Convegno Diocesano, è stato proiettato un documentario realizzato da Teleradiopace dedicato all’inizio e alle fasi salienti del Concilio Vaticano II.
Le parrocchie e le comunità sono state invitate a preparare il Convegno Diocesano attraverso un documento, suddiviso in tre parti, che è stato predisposto dal Consiglio pastorale diocesano. Nelle schede seguenti (a cura di Luca Sardella) la sintesi delle tre sezioni.
SCHEDA 1
SCHEDA 2
SCHEDA 3
