Il reparto tecnico è ampio e variegato, gli ambiti di azione si suddividono in esterni ed interni. I collegamenti in alta frequenza sono curati da Adriano Lamponi, con la collaborazione di Christian Vogni.

Interventi esterni – I tecnici garantiscono la copertura del segnale su tutto il territorio, occupandosi della manutenzione degli impianti dislocati in diverse postazioni. Attualmente sono oltre una trentina gli impianti presenti sul territorio del Tigullio.

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Conquiste recenti -Dal 2007 ad oggi Telepace è andata ad integrare la copertura sul territorio del Tigullio ed oltre, raggiungendo dapprima Moneglia e il suo entroterra; nel 2009 il segnale è giunto in Val D’Aveto, a Rezzoaglio e Santo Stefano. Da maggio 2010 anche una parte della Val di Vara vede Telepace (Tavarone, colle di Tavarone).

La sfida del digitale terrestre – Attualmente i canali interamente digitalizzati sono tre: canale E, che garantisce una copertura su tutto il Tigullio, il canale 50 e il canale 66.

Interventi interni L’operato dei tecnici non si esaurisce solo all’esterno, ma è integrato da tutta la parte interna che garantisce il funzionamento dell’emittente: comparto elettrico, bassa frequenza, cavi audio, microfoni, copertura della rete internet, ecc. Come in tutti gli ambiti operativi, una grande contributo per il settore è fornito da una fitta rete di volontari.

Foto di gruppo di alcuni tecnici
Foto di gruppo di alcuni tecnici

Il campo di azione dei volontari varia: operatori di ripresa, assistenti di studio, mixer audio, allestimento dei collegamenti e degli studi, manutenzione. Ogni trasmissione può contare su uno staff più o meno numeroso di tecnici coordinati dalla regia.

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