Rapallo ha celebrato la Giornata del Ricordo

RAPALLO – L’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, fondata nel 1947, è la maggiore rappresentante sul territorio nazionale degli italiani fuggiti dall’Istria, da Fiume e dalla Dalmazia al termine della seconda guerra mondiale sotto la spinta della pulizia etnica delle milizie jugoslave e lo spettro delle foibe; ne derivò l’esodo di 350.000 persone di ogni ceto sociale e la morte violenta di migliaia di innocenti nelle foibe. A 60 anni da quegli eventi, prima e seconda generazione degli Esuli istriani, fiumani e dalmati in tutta Italia collaborano e si confrontano per il riaffioramento di quella pagina di storia italiana. Nel 2004 è stata istituita in Italia la Giornata del Ricordo, che riporta sotto i riflettori quei dolorosi eventi ma nel contempo anche i valori di identità nazionale a cui gli Esuli istriani, fiumani e dalmati sono legati. Molti degli esuli trovarono un rifugio a Rapallo, ed è per questo che la città del Tigullio ogni anno celebra la Giornata del Ricordo, assieme alle associazioni dei profughi. Dopo la Messa celebrata questa mattina e le orazioni ufficiali, questo pomeriggio si è svolto il convegno a Villa Tigullio con la partecipazione delle istituzioni, degli storici e dei rappresentanti delle associazioni dei profughi