Bollette Eni con contratto fantasma: seconda puntata dell’inchiesta

TIGULLIO – Prosegue interpellando direttamente il call center di ENI la nostra inchiesta per stabilire come sia stato possibile che, senza nessuna firma ne tantomento autorizzazione telefonica, la nostra signora Eugenia, il nome lo ricordiamo è di fantasia, si sia trovata vittima di un cambio di gestore per quanto riguarda il servizio di fornitura elettrica, passato senza alcuna motivazione da Enel a Eni. Il primo approccio con il call center non è dei migliori

ma al secondo tentativo riusciamo a parlare con Giada, un’operatrice dalla voce e dai modi gentili che forse non si è accorta che la stiamo registrando ma dal tono delle risposte sembra abituata a fronteggiare questo tipo di situazioni

Forniamo il codice cliente e arriva la prima sorpresa..

E all’ufficio clienti di Eni, che a Chiavari si trova in corso Dante, siamo andati anche noi questa mattina. Loro non hanno copia del fantomatico contratto stipulato dalla signora Eugenia perchè una volta al mese li inviano in sede. Hanno preso i nostri dati e aspettiamo di essere ricontattati. Intanto il suggerimento che ci viene dato dal call center è il solito.