Le vacanze di Benedetto XVI a Castel Gandolfo

CASTEL GANDOLFO – L’estate è un tempo favorevole all’ascolto della Parola del Signore: è quanto affermato domenica scorsa all’Angelus da Benedetto XVI, che dal 7 luglio si trova nella residenza di Castelgandolfo per un tempo di riposo. Un periodo dedicato in particolare alla scrittura della terza parte della sua opera su Gesù di Nazareth. Questo il racconto del direttore della Sala Stampa Vaticana, padre Federico Lombardi: Da alcuni giorni, il Papa ha cominciato a preparare il terzo volume della sua grande opera su Gesù. Dopo aver consegnato nei mesi scorsi il manoscritto del secondo volume, dedicato alla Passione e alla Risurrezione, di cui si stanno ora preparando le traduzioni ed edizioni nelle diverse lingue e di cui si prevede l’uscita in libreria nella prossima primavera, Benedetto XVI ha posto mano ora alla terza ed ultima parte, dedicata ai “Vangeli dell’infanzia”. Come i fedeli hanno potuto costatare essi stessi vedendo il Papa in occasione dell’Angelus di domenica scorsa, Benedetto XVI dopo pochi giorni a Castelgandolfo appare già ritemprato e sorridente, e ha immediatamente cominciato a dedicarsi all’attività di lettura e studio che, anche se impegnativa, non lo affatica. E ora – come si è accennato – ha cominciato a lavorare in vista del completamento della sua opera su Gesù. E’ chiaro, quindi, quanto gli stia a cuore portare a termine questo grande disegno avviato anni fa. Nella Prefazione al primo volume il Papa ricordava di aver cominciato a lavorarci “durante le vacanze estive del 2003”, di aver dato forma definitiva ai capitoli dall’1 al 4 nell’agosto del 2004, e continuava: “Dopo la mia elezione alla sede episcopale di Roma ho usato tutti i momenti liberi per portare avanti il libro”. In occasione del Sinodo dei vescovi sulla Parola di Dio, molti interventi avevano messo in luce l’importanza cruciale di quest’opera del Papa come modello di lettura teologica e spirituale dei Vangeli, come guida per i credenti ad incontrare – attraverso i Vangeli – la persona di Gesù: “il Gesù reale, il Gesù ‘storico’ in senso vero e proprio”, afferma con decisione il Papa. Portarci ad incontrare Gesù! Siamo al cuore del servizio del successore di Pietro per la Chiesa e per gli uomini di ogni tempo. A questo Benedetto XVI dedica le sue “vacanze”. Grazie. Buone vacanze – dunque – Santo Padre!