Catechesi del Papa su Santa Matilde di Hackeborn

CITTA’ DEL VATICANO – Il Papa ha dedicato l’udienza generale di stamani, in Piazza San Pietro, a santa Matilde di Hackeborn, “una della grandi figure del monastero di Helfta, vissuta nel XIII secolo”. “La preghiera personale e liturgica – ha spiegato Benedetto XVI – sono alla radice dell’esperienza spirituale di santa Matilde di Hackeborn”, che “lasciandosi guidare dalla Sacra Scrittura e nutrire dal pane eucaristico, ha percorso un cammino di intima unione con il Signore, sempre nella piena fedeltà alla Chiesa”. “Le sue visioni, i suoi insegnamenti, le vicende della sua esistenza – ha proseguito il Papa – sono descritti con espressioni che evocano il linguaggio liturgico e biblico”, e così “si coglie la sua profonda conoscenza della Sacra Scrittura, il suo pane quotidiano”, a cui Matilde “ricorre continuamente, sia valorizzando i testi biblici letti nella liturgia, sia attingendo simboli, termini, paesaggi, immagini, personaggi”, e mostrando una “predilezione per il Vangelo”.“Umiltà, fervore, amabilità, limpidezza e innocenza di vita, familiarità e intensità con cui vive il rapporto con Dio”: questi alcuni tratti salienti della personalità di Matilde, che “ancora molto giovane diventa direttrice della scuola del monastero, direttrice del coro, maestra delle novizie”.