GENOVA – Sta per aprire i battenti Slowfish, la manifestazione fieristica promossa da Slow Food dedicata al pesce, alla pesca sostenibile e ai prodotti enogastronomici d’eccellenza legati alla pesca. Fra gli stand allestiti alla Fiera di Genova ci sarà anche il Parco dell’Aveto, che presenterà le proprie filiere del gusto: formaggi, carne, miele, funghi… L’obiettivo è quello di avviare un progetto con le associazioni locali di pesca sportiva per il recupero del ceppo autoctono della trota di torrente e la sua diffusion.
Venerdì 27 maggio, giorno di apertura di Slowfish, presso lo stand della Regione Liguria, alle ore 16.00, il Parco presenterà il progetto “Il gusto della biodiversità: nei fiumi e nei laghi del Parco dell’Aveto”. Seguirà degustazione di trota affumicata del Parco, in abbinamento con Bianchetta genovese, sempre del comprensorio del Parco.
Lunedì 30 maggio, alle ore 16.00, sempre presso lo stand della regione Liguria verrà presenterà il progetto “U Pan du ma – La pesca delle acciughe e i mestieri del mare”, un progetto realizzato dall’Associazione Storie di Barche di Pieve Ligure in partenariato con il Parco dell’Aveto e il Galata Museo del Mare, e finanziato dalla Regione Liguria, Assessorato alla Cultura, finalizzato alla riscoperta, anche pratica, degli antichi mestieri, dei materiali e delle tecniche legate alla pesca e alla conservazione delle acciughe.
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