L’invito del Papa all’Udienza generale: in estate riservare tempo alla lettura della Bibbia

CASTEL GANDOLFO – In estate, tempo di relax, scoprite quanto sia bello leggere la Bibbia: è rivolto da Benedetto XVI durante l’udienza generale di stamani a Castel Gandolfo, la prima dopo la pausa di luglio. Rivolgendosi ai fedeli raccolti nella piazza del Palazzo apostolico, il Papa ha messo l’accento sull’arricchimento spirituale e culturale che è possibile trarre dalla lettura anche di singoli libri della Bibbia. “La Bibbia”, ha detto il Pontefice, “è come una raccolta di libri, una piccola biblioteca. Alcuni di questi, “rimangono quasi sconosciuti alla maggior parte delle persone, anche buoni cristiani”. Ad esempio il “Libro di Tobia”, su famiglia e matrimonio, il “Libro di Ester” sulla forza della preghiera e il “Libro di Rut”, sulla provvidenza di Dio. Poi ha fatto riferimento al Nuovo Testamento, sottolineando “la bellezza di leggere un Vangelo tutto di seguito”. “Così facendo”, ha spiegato, “i momenti di distensione possono diventare, oltre che arricchimento culturale, anche nutrimento dello spirito, capace di alimentare la conoscenza di Dio e il dialogo con Lui, la preghiera”.
Dopo la catechesi, parlando in lingua inglese, il Papa ha salutato, tra gli altri, un gruppo di fedeli provenienti dalla città giapponese di Nagasaki, che il prossimo 9 agosto commemorerà il 66.mo anniversario del bombardamento atomico durante la Seconda Guerra Mondiale. Al termine della catechesi, infine, Benedetto XVI è andato a salutare personalmente i malati e i fedeli in prima fila dietro le transenne.