Il Papa all’udienza generale: abbiamo bisogno del silenzio per ascoltare la voce di Dio

CASTEL GANDOLFO – Benedetto XVI ha salutato i giovani in partenza per la GMG quasta mattina, al termine della Catechesi tenuta a Castel Gandolfo. Lo ha fatto nei saluti in lingua inglese.
Durante l’Udienza, il Papa ha affrontato il tema della vita spirituale.  “Abbiamo bisogno del silenzio nelle nostre vite” per “realizzare un’autentica armonia spirituale” e “volgere il nostro sguardo a Dio”: è quanto sottolineato da Benedetto XVI, che nella sua catechesi si è soffermato sull’importanza del silenzio e della meditazione. Il Papa ha in particolare messo l’accento sui luoghi scelti dagli uomini che hanno consacrato la loro vita a Dio nella preghiera. Questi luoghi, ha detto, “uniscono due elementi molto importanti per la vita contemplativa”: la bellezza del creato e il silenzio.
Rammentando che domani ricorre la memoria di Santa Chiara di Assisi, il Papa ha così rivolto il pensiero al piccolo convento di San Damiano, “oasi” dello spirito, cara alla famiglia francescana e a tutti i cristiani.
In questo luogo come in tante altre oasi dello spirito, ha soggiunto il Pontefice, si può vedere “un riflesso dell’armonia spirituale” che le comunità monastiche cercano di realizzare.
“Guardando le cose in un’ottica spirituale, questi luoghi dello spirito sono una struttura portante del mondo! E non è un caso che molte persone, specialmente nei periodi di pausa, visitino questi luoghi e vi si fermino per alcuni giorni: anche l’anima, grazie a Dio, ha le sue esigenze”.