Pendolari scalzi per protestare contro i tagli al trasporto ferroviario

GENOVA – “Il Governo ci lascia a piedi. Regione, Provincia e Comune ci lasceranno senza scarpe?”: con questo slogan è andata in scena questa mattina davanti alla stazione ferroviaria di Genova Brignole la singolare manifestazione del Comitato pendolari liguri. Circa 300 le persone, molte delle quali scalze, hanno protestato contro i tagli al trasporto ferroviario regionale. Secondo i pendolari, dal 1 gennaio il 50% dei treni regionali sparirà, mentre per il restante 50% è previsto l’aumento del prezzo degli abbonamenti del 40%. “Ci prendono in giro –  ha denunciato Carlo Palmieri, portavoce del Comitato – ci dicono che dobbiamo adeguare i nostri abbonamenti agli standard europei, peccato che in Francia o in Germania i treni sono migliori dei nostri e soprattutto gli tipendi sono più alti. Oggi siamo qui, a piedi scalzi, per dire che i pendolari genovesi e i liguri ci sono e sono anche molto indignati e arrabbiati”.