N.S. dell’Orto, Pontificale del Vescovo: arrivano segni di declino, impegnamoci ad edificare senza rassegnazione

110702_vescovo-pontificale-2-luglioCHIAVARI – Il Vescovo ha celebrato la S. Messa Pontificale del 2 luglio in Cattedrale a Chiavari. Nell’omelia, Mons. Tanasini ha voluto sottolineare come oggi la fede sia ridotta ad un punto di vista, ad un’opinione, messa in scacco da mille obiezioni. A questo rispondiamo con umiltà e fermezza, con la forza dell’incontro con la vita piena. Il Vescovo ha proseguito spiegando che la manifestazione di Maria ha fatto diventare Chiavari un orto di giustizia, ha inciso nella vita sociale, ha dato un volto nuovo alla città e valori alti. Mons. Tanasini ha dunque lanciato un invito affinché si abbia a curare la vitalità delle nostre terre e città, senza chiudersi nell’interesse personale, ma solleciti nelle esigenze dei fratelli, con gli stessi sentimenti gli uni verso gli altri, accoglienti. Arrivano segni di declino, allora impegnamoci ad edificare senza rassegnazione. Il Vescovo ha poi portato la testimonianza di famiglie che vivono serie difficoltà: “Chiedo – ha detto – a quanti sono in una posizione di potere di riunire le forze per rilanciare il lavoro dei giovani. Mettiamo in campo tutte le forze per tutelare la dignità della famiglia. Per fortuna nelle nostre città c’è un sentimento comune fedele alle famiglie. Ma oggi questa visione è messa in discussione in nome dell’uguaglianza delle persone. Invece, occorre riconoscere una differenza dettata dalla natura che è ricchezza, fonte di equilibrio umano. Questo, l’amore autentico lo capisce. “Chiedo di riflettere su tutto questo – ha concluso Mons. Tanasini – e affido preghiere e preoccupazioni a Maria”.