Il ricordo di don Gian: “Un cuore aperto a tutti”

don giancarlo crovetto 5CHIAVARI – Il ciuffo fulvo della gioventù, il carattere furbetto, l’arguzia nel saper cogliere l’essenziale nelle situazioni. Mons. Tanasini ha descritto con alcuni semplici tratti don Gian, Mons. Giancarlo Crovetto, ad un anno dalla sua partenza per il cielo, nella
S. Messa in suffragio presieduta nella cattedrale di Nostra Signora dell’Orto. Poi ha ricordato la sua fedeltà, la mitezza, e commentando la Parola di Dio, ha ricordato: Dio guarda il cuore.

Don Gian ci sprona, ha sottolineato Mons. Tanasini, ad avere un cuore che si lasci guardare, amare e chiamare. Dio lo ha chiamato, per noi troppo presto, ma Lui sa quando un cuore è maturo. Gesù, ha spiegato ancora il Vescovo, è venuto per l’uomo, e don Gian ci ha testimoniato la belelzza del cristianesimo.

La celebrazione è stata l’occasione per presentare una prima bozza di un opuscolo, che raccoglie scritti e testimonianza su don Gian, una raccolta che potrà essere ulteriormente arrichita con contributi da parte di tutti coloro che lo hanno conosciuto e hanno ricordi personali