Tasi, 19 Comuni del Tigullio faranno saldare l’acconto entro il 16/10. Video

casa tasi tasseTIGULLIO – Manca poco meno di un mese al 16 ottobre, data da segnare in rosso sul calendario per il versamento della seconda rata dell’acconto Tasi in attesa del saldo di dicembre. In Italia solo 2178 comuni sono riusciti a deliberare le aliquote 2014 entro fine maggio e ad incassare tutto l’acconto a giugno. Gli altri 5800 comuni ritardatari hanno diviso l’acconto in due rate, una a giugno l’altra da versare entro il 16 ottobre. Questi centri dovevano deliberare le aliquote e iviarle al Ministero dell’Economia entro il 10 di settembre, ma non tutti ci sono riusciti. Dato che non verranno più concesse proroghe, in questi Comuni doppiamente ritardatari il versamento della Tasi slitterà automaticamente in un’unica rata a dicembre. Vediamo nel Tigullio. A Chiavari e a Moconesi la Tasi è sulla prima casa e si pagherà in un’unica soluzione entro il 16 dicembre, dato che le Giunte non hanno fatto in tempo a comunicare le aliquote di quest’anno, pertanto non si dovrà versare nulla ad ottobre. I residenti nei comuni di Carasco, Favale di M., Casarza L., Cicagna, Coreglia L., Lavagna, Lumarzo, Neirone, San Colombano C., Rezzoaglio, S. Stefano d’Aveto, Sestri L., Borzonasca e Castiglione C. dovranno pagare la 2^ rata Tasi solo per la prima casa entro il 16 ottobre e il saldo al 16 dicembre. C’è poi un elenco di comuni dove la seconda rata dell’acconto Tasi si paga entro il 16 ottobre, sia per la prima casa sia per altri immobili: a Leivi l’imposta riguarda tutti gli immobili, a Cogorno è relativa alla prima casa e all’abitazione data in uso a familiari in linea retta di primo grado. A Mezanego prima casa e i frabbricati rurali ad uso strumentale. A Ne la tassa riguarda tutto tranne gli immobili con aliquota Imu pari al 10,6 per mille. A Portofino si paga per tutto tranne che per la prima casa. Infine, sono cinque i comuni dove la Tasi non si paga per niente: Lorsica, Moneglia, S. Margherita L., Tribogna e Zoagli.