Angelus: Papa Francesco “cadano tutti i muri che ancora dividono il mondo”.

AP2635961_ArticoloCITTA’ DEL VATICANO – L’umanità di oggi ha bisogno di “ponti, non di muri”, esattamente come i popoli del Novecento non avevano bisogno della divisione simboleggiata dal Muro di Berlino. Nel giorno che ne ricorda il crollo, 25 anni fa, Papa Francesco ha lanciato all’Angelus in Piazza San Pietro un appello affinché cadano, ha detto, “tutti i muri che ancora dividono il mondo”. L’esclamazione del Papa è strettamente collegata alla riflessione che aveva preceduto la recita dell’Angelus. Parlando della Dedicazione della Basilica Lateranense e sottolineando come il senso spirituale di questa festa sia nell’“unità” che tale Basilica rappresenta per tutte le comunità cristiane in quanto sede originaria “del vescovo di Roma”, Papa Francesco aveva osservato che proprio la “comunione di tutte le Chiese”. La Chiesa, ha concluso Papa Francesco, “è chiamata ad essere nel mondo la comunità che, radicata in Cristo per mezzo del Battesimo, professa con umiltà e coraggio la fede in Lui, testimoniandola nella carità”. Dopo la preghiera dell’Angelus, Papa Francesco ha ricordato la “Giornata del Ringraziamento”, che si celebra in Italia sul tema “Nutrire il pianeta. Energia per la vita”, legato al leit-motiv dell’Expo di Milano 2015.