Anche la Città Metropolitana chiede verità per Giulio Regeni

REGIONE – Si faccia piena luce sulla tragica e brutale uccisione, avvenuta lo scorso 3 febbraio al Cairo, in Egitto, del giovane ricercatore italiano Giulio Regeni. Anche la Città metropolitana di Genovaha aderito alla campagna di sensibilizzazione ‘Verità per Giulio Regeni’, promossa da Amnesty International. L’adesione è arrivata con il sì unanime e quindi bipartisan del consiglio metropolitano di Genova alla delibera presentata al sindaco metropolitano Marco Doria, il quale, rispondendo a un’osservazione del consigliere Gianni Vassallo, ha sottolineato l’eccezionalità di questa adesione, perché in generale è opportuno non abusare nell’aderire a questo tipo di campagne. L’adesione alla campagna di Amnesty, di cui sarà data comunicazione alle più alte autorità nazionali e internazionali, dal Presidente della Repubblica all’Alto rappresentante dell’Ue per gli Affari Esteri, prevede anche l’esposizione sulla facciata della sede della Città metropolitana di uno striscione. L’iniziativa è stata promossa da Valentina Ghio, vicesindaco metropolitano e sindaco di Sestri Levante, che ha coinvolto la Città metropolitana nella campagna iniziata da alcune amministrazioni comunali del Tigullio come Rapallo, Chiavari, Zoagli e la stessa Sestri Levante.