CHIAVARI – Giovedì a Genova si terrà la riunione della Conferenza dei Servizi per l’esame dell’intervento urbanistico ed edilizio nell’area ex Convento delle Clarisse di Chiavari. L’iter era iniziato nel 2013 ed è noto con il nome dell’impresa che lo ha proposto, De Carlo.
L’iter è stato lungo e complesso, e oggi in merito intervengono i tre consiglieri comunali di opposizione Emilio Cervini, Giovanni Giardini e Giorgio Canepa. Secondo quanto riferito dai tre consiglieri, lo scorso 28 ottobre sarebbe stata presentata una richiesta di accesso agli atti per avere copia dei titoli edilizi rilasciati per la realizzazione di alcuni posti auto scoperti situati nelal parte a monte dell’ex Convento. La richiesta fino ad oggi sarebbe rimasta inevasa, perchè, si legge in una nota, presso gli Uffici Comunali non si è trovato traccia di tali documenti, né il Privato ne ha fornito copia.
“Il fatto non è di poco conto”, scrive Cervini nella nota, “perchè l’utilizzo a parcheggio di quest’area è la giustificazione perché si possa realizzare sopra di essa il secondo edificio previsto con il nuovo progetto presentato dall’Impresa”.
