Mons. Alberto Tanasini affida a N. S. dell’Orto il neo vescovo Mons. Marino

CHIAVARI – Il rito di ordinazione è iniziato con la presentazione del candidato Mons. Calogero Marino da parte di Mons. Mario Rollando, al vescovo diocesano Mons. Tanasini che presiede il rito nella Cattedrale di N. S. dell’Orto. “Stiamo per compiere il gesto dell’imposizione delle mani” – ha detto Mons. Tanasini. “La mia gioia è particolare perché ho la gioia di imporre le mani a colui che è stato uno dei miei più stretti collaboratori. Ora gli dico pubblicamente il mio grazie, che è quello di amici parrocchiani collaboratori”. Il vescovo ha rivolto un pensiero al Papa, nel giorno dell’80° compleanno, e a Mons. Vittorio Lupi, vescovo dimissionario di Savona-Noli, presente in Chiesa. Alcuni passaggi del l’omelia del vescovo Tanasini. “L’ordinazione di un nuovo vescovo è sempre conferma che il Signore ama la sua Chiesa”. “Il vescovo può fare esperienza dei misteri di Dio, se è uomo di Dio. “Ascoltatore assiduo della Parola per essere maestro della Parola. Il vescovo è chiamato a far gustare in sè la paternità tenerissima di Dio, che dà forma al suo compito di guida e di pastore. Servire l’unità della Chiesa è opera altissima. Questa unità che egli serve alla sua Chiesa particolare la serve anche legandola a tutta la Chiesa. Carissimo don Gero, mentre inizi qui il tuo cammino, ti chiedo di alzare ancora una volta lo sguardo all’icona di Maria Madonna dell’Orto. A lei io ti affido. Amen!”