Commemorazione della deportazione dal campo di Calvari ad Auschwitz

COREGLIA LIGURE – Il 21 gennaio del 1945 ventinove persone recluse nel campo di concentramento di Calvari, in Val Fontanabuona, vennero prelevate e per iniziare il loro viaggio verso Auschwitz. Nessuno di loro farà ritorno: morirono tutti e 29 il 6 febbraio nella camere a gas. Fra loro, c’era anche una bambina di sei anni, Nella Attias. Coreglia alcuni anni or sono ha dedicato una piccola piazza alla bambina, che simbolicamente ricorda tutte e 29 le vittime partite dal Calvari; e ogni anno, in occasione della Giornata della Memoria, istituita per ricordare le vittime della Shoah, viene organizzata una cerimonia commemorativa. Stamattina a Calvari nei pressi del Ponte Don Salini istituzioni e autorità hanno ricordato la deportazione degli Ebrei; quindi nella piazza intitolata alla piccola Nella sono state deposte corone, accanto al Monumeno all’Uguaglianza, realizzato dallo scultore Berzsenyi Balazs. Quindi, alcuni rappresentanti delle organizzazioni sindacalli hanno messo a dimora gli ulivi della pace