Al via il bando per investimenti in aree di crisi industriale non complessa

GENOVA – Il 4 aprile sarà il click day per la presentazione delle domande di accesso ai bandi per le imprese che investono nelle aree di crisi industriale non complessa. La dotazione finanziaria è di 80 milioni di euro: dalle ore 12 del 4 aprile le domande potranno essere presentate sul sito di Invitalia (www.invitalia.it), soggetto gestore del bando, con modalità a sportello per la trasmissione digitale sulla piattaforma informatica del modulo di domanda e del piano di impresa. È quanto è stato annunciato oggi in conferenza stampa dall’assessore regionale allo Sviluppo economico Edoardo Rixi. I programmi di investimento ammissibili riguardano nuove unità produttive e ampliamenti finalizzati alla produzione di beni e servizi, la tutela ambientale, l’innovazione e l’organizzazione. I programmi di investimento, previsti da questo primo bando, devono essere di un importo minimo di 1,5 milioni di euro e prevedere un incremento occupazionale da realizzarsi entro 12 mesi dal termine degli investimenti. Le attività che possono accedere al bando sono: manifatturiere, produzione di energia, servizi alle imprese, estrazione di minerali e turistiche.