TIGULLIO – In questa estate siccitosa, fa sapere Coldiretti, la produzione agricola nazionale ha subito danni per oltre 2 miliardi di euro. La grandine che in questi giorni ha colpito il Nord Italia è stata poi la peggiore calamità che potesse abbattersi, in pieno inizio della vendemmia. Nel nostro territorio, la situazione di oliveti e vigneti è così delicata che la siccità sarebbe quasi da preferire piuttosto che dover affrontare i disastri di piogge violente. A spiegarlo Paolo Corsiglia di Coldiretti Genova analizzando gli aspetti positivi e negativi di questo periodo.