La Spezia, sequestrati beni per oltre 5 milioni di euro nel corso di un’operazione interforze

LA SPEZIA – I carabinieri, la polizia e la Guardia di Finanza della Spezia hanno condotto un’operazione denominata ‘Money Monster’ disposta dal Tribunale cittadino, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Genova, che questa mattina ha portato
al sequestro anticipato di beni per un valore complessivo di oltre 5 milioni di euro nei confronti di una persona e degli eredi di una seconda, uccisa nel 2012 nel crotonese. L’indagine ha permesso di identificare i promotori, gli organizzatori e i partecipanti ad una una associazione finalizzata al traffico internazionale di cocaina. La droga, acquistata da fornitori colombiani, veniva trasportata via mare in Italia, stoccata in un magazzino alla Spezia in quantità vicina quasi sempre alla tonnellata e poi commercializzata nel centro-Nord Italia attraverso una collaudata rete distributiva. Sequestrati una villa con piscina, venti abitazioni, magazzini, cantine, una cinquantina di terreni e uliveti, due società, conti correnti bancari e postali, cassette di sicurezza, buoni fruttiferi, polizze assicurative e autoveicoli. Gran parte dei beni immobili si trovano in Calabria. Due persone infine sono indagate per associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e altre sei sono ritenute responsabili del reato di riciclaggio.