Il Papa sul volo dal Bangladesh: nel cuore il dramma dei Rohingya

CITTA’ DEL VATICANO – Un “viaggio è riuscito quando riesco a incontrare il popolo”. È la convinzione, peraltro ben nota, con cui il Papa chiude la conferenza stampa sul volo di rientro dal Bangladesh, iniziata mezz’ora dopo il decollo dall’aeroporto di Dacca. Una confidenza che Francesco sceglie personalmente di mettere a suggello dei 58 minuti trascorsi con i giornalisti, durante i quali affronta fra l’altro il dramma umanitario dell’etnia Rohingya, il tema del disarmo nucleare, la possibilità – per il momento remota ma desiderata – di un viaggio in Cina: