Gioco e videolottery: prima riunione del tavolo con Anci e Regione Liguria

GENOVA – Si è svolta in Regione Liguria la prima riunione del tavolo di riforma del gioco lecito, convocato dall’assessore regionale allo Sviluppo economico Edoardo Rixi con gli operatori commerciali, i rappresentanti di categoria ed Anci. Riparte dunque il percorso che si era fermato in primavera con la proroga di un anno dell’entrata in vigore della legge regionale del 2012 che prevedeva la chiusura di ogni videolottery nel raggio di 300 metri dai luoghi sensibili, come scuole, asili, ospedali. “Oggi – dichiara l’assessore Rixi – abbiamo avviato il percorso del confronto con le categorie per arrivare a una riforma, che dia regole omogenee sul territorio, come ci chiedono i Comuni e Anci. Entro aprile 2018, ci sarà una riduzione degli apparecchi sul territorio del 30%, dagli attuali 10mila a 7mila e quindi stiamo studiando come ridurre al massimo le conseguenze possibili sull’occupazione e sulle piccole imprese del commercio locale.”. In parallelo, la prossima settimana, sarà avviato anche il tavolo con i referenti del sociale con l’assessore Viale, dove verranno affrontati i temi collegati alla ludopatia”. Al termine dei lavori dei due tavoli verrà elaborata una bozza di proposta di legge regionale, che sarà presentata in consiglio regionale nel 2018.