Pellegrinaggio del mondo del lavoro genovese alla Guardia

GENOVA – Il mondo del lavoro genovese si è recato ieri al Santuario della Guardia sul Monte Figogna per il consueto pellegrinaggio annuale organizzato dai cappellani del lavoro e dalla Federazione Operaia Cattolica Ligure. La partecipazione è stata molto numerosa, nonostante il tempo inclemente. Erano presenti autorità civili e militari, il sindaco di Genova Marco Bucci, il prefetto Fiamma Spena e il questore Sergio Bracco. I partecipanti si sono radunati innanzi alla Cappella dell’Apparizione, poi la salita al Santuario per la Santa Messa. Sull’altare quest’anno un grande striscione portato dagli operai Ilva, a richiamare l’attenzione sul grande stabilimento genovese di cui il futuro pare incerto. “Oggi questo pellegrinaggio ha aumentato la sua importanza – ha detto l’Arcivescovo nell’omelia – data la situazione critica che perdura da un decennio e che non è ancora superata veramente”. Dal Cardinale è arrivato l’invito forte al camminare insieme, abbandonando i parametri individuali e gli antagonismi, sulla strada che porta agli obiettivi del lavoro e dell’occupazione per tutti e non alla ricchezza per pochi. Per questo è compito di ciascuno interrogarsi su cosa poter realizzare perché Genova torni ad essere Superba: la vocazione della città è insita nella sua geografia – ha detto l’Arcivescovo – e dunque la via veloce verso il Nord è vitale.