Città Metropolitana al lavoro per inserire due succursali di scuole superiori nell’entroterra

GENOVA – Città Metropolitana al lavoro per aprire scuole superiori nell’entroterra. Nel predisporre il Piano di dimensionamento della rete scolastica territoriale, infatti, la Città metropolitana di Genova ha riscontrato un decremento della popolazione. Il fenomeno è più grave per chi vive in valle: le famiglie, per evitare ai figli lunghi tempi di viaggio per raggiungere le scuole site sulla costa, in molti casi si trasferiscono. Come politica di contrasto allo spopolamento della vallate, l’ente metropolitano intende inserire due succursali di vallata di scuole superiori, che saranno situate in edifici messi a disposizione dai Comuni. Oggi, il consigliere metropolitano Roberto Cella ha incontrato in merito i Sindaci di alcuni comuni delle valli Bisagno, Fontanabuona e Trebbia (Bargagli, Lumarzo, Torriglia e Fontanigorda). Analoga esigenza era già stata espressa dai comuni della val d’Aveto. Il consigliere Cella ha disposto dei sopralluoghi per individuare le sedi delle succursali e verranno coinvolte anche le famiglie dei ragazzi che attualmente frequentano la terza media per capire di quale sia l’indirizzo di studio e l’ubicazione migliore per le nuove succursali ‘di vallata’.