Confiscati beni per oltre tre milioni di euro alla ‘ndrangheta lavagnese

LAVAGNA – Sono stati confiscati beni per oltre 3 milioni di euro alla “locale di Lavagna”, ovvero al gruppo di persone ritenute appartenenti alla ndrangheta calabrese, coinvolte nell’inchiesta Conti di Lavagna, che aveva condotto all’arresto di otto persone prima e di altre tre poi, e aveva portato allo scioglimento del Comune di Lavagna per infiltrazioni mafiose.
I beni confiscati consistono in appartamenti, auto, magazzini, box, attività commerciali, società e conti bancari, tutti collocati fra Lavagna, Sestri Levante e Milano