La Regione ha approvato l’accordo per la cassa in deroga ai lavoratori del settore privato

REGIONE – La Giunta regionale ha approvato l’accordo quadro per la cassa integrazione in deroga ai lavoratori del settore privato. Vengono così applicate le disposizioni contenute nel decreto “Cura Italia”. I facsimile della domanda e dell’accordo sindacale sono sul sito di Regione Liguria. Da oggi è attiva la piattaforma per l’invio delle richieste, che sarà possibile effettuare non appena sarà pubblicato il decreto di riparto alle regioni per per la cassa in deroga – che assegna alla Liguria oltre 32 milioni di euro. Le aziende sopra i 5 dipendenti dovranno allegare alla domanda l’accordo sindacale, obbligo che non sussiste per le aziende sotto i cinque dipendenti. L’istanza va presentata solo in via telematica. Successivamente
la Regione istruirà le pratiche e autorizzerà l’INPS al pagamento diretto delle spettanze ai lavoratori. I datori di lavoro devono trasmettere velocemente all’INPS i moduli SR 41, reperibili sul sito dell’Inps, per la richiesta formale del pagamento: in mancanza di tale adempimento, l’integrazione salariale non potrà essere pagata; i dati devono coincidere con quelli a consuntivo dichiarati alla Regione. “Il trattamento può essere concesso anche retroattivamente a partire dal 23 febbraio scorso – precisa ancora Berrino – previo accordo con le organizzazioni sindacali, limitatamente ai lavoratori subordinati con qualunque forma contrattuale in forza alla medesima data del 23 febbraio 2020 e comunque per un periodo non superiore a nove settimane. Ho proposto di estendere la possibilità anche a chi è stato assunto dal 23 febbraio al 16 marzo, modifica che verrà inclusa nel decreto in sede di conversione”.