CGIL, i pescatori stagionali “dimenticati” dai benefici del “Cura Italia”

TIGULLIO – I pescatori stagionali sono una delle categorie dimenticate dal decreto “Cura Italia”. Lo denuncia il sindacato di categoria – la FLAI Cgil di Genova – portavoce di un gruppo di lavoratori del Tigullio. Coinvolte 35 persone assunte da marzo a settembre per la pesca delle acciughe con contratto a termine. L’età media dei lavoratori è attorno ai 40-45 anni, ma ci sono anche persone di 30 e di quasi 60 anni che oggi hanno il problema reale di arrivare a fine mese. L’attività, infatti, è stata sospesa perché gli armatori non hanno potuto imbarcare i pescatori: a bordo dei battelli non possono essere rispettate le distanze previste dalle norme anti-contagio. FLAI Genova si è attivata per porre l’attenzione su questo vuoto normativo.