S. Martino: un volto per chi, dietro i dispositivi di sicurezza, si prende cura degli ammalati

GENOVA – L’emergenza sanitaria conseguente all’epidemia di coronavirus, ha imposto l’adozione di dispositivi di sicurezza importanti, soprattutto per medici, infermieri e operatori sanitari, i primi a rischio contagio nello svolgimento della loro attività. Da oggi, all’ospedale policlinico San Martino di Genova, i pazienti potranno vedere i volti di chi, quotidianamente e senza sosta, si sta prendendo cura di loro. Ciascun operatore è dotato di un badge con nome e foto, attraverso il quale i malati possano dare un volto di persona a quegli operatori che con straordinaria umanità li stanno accudendo.