Truffavano sacerdoti anziani in tutta Italia: quattro arresti a Genova

GENOVA – L’hanno chiamata “la truffa delle parrocchie”: quattro persone sono state arrestate a Genova con l’accusa di aver sottratto denaro a trenta parrocchie in tutta Italia – ma i casi sarebbero molti di più, solo che diversi sacerdoti non hanno voluto sporgere querela.
Si tratta di quattro genovesi, tutti uomini, già noti alle forze dell’ordine, che, secondo la ricostruzione della Sezione di Polizia giuidiziaria dei Carabinieri di Genova e del Comando provinciale Carabinieri, contattavano al telefono i sacerdoti, o fingendosi poveri, o raccontando che la comunità parrocchiale aveva ricevuto una eredità, per sbloccare la quale era però necessario il versamento di una somma in denaro.
In questo modo, secondo l’accusa, i quattro sono riusciti a instascare 12mila euro tramite vaglia postali o ricariche PostePay.
Al momento la Procura di Genova contesta quattro episodi, per truffe ai danni di parrocchie di Cuneo, Palermo, Como e Genova, ma altre Procure stanno indagando per fatti analoghi in altre città italiane: il denaro non può più essere restituito, però, perchè è già stato prelevato.
Il giudice ha ritenuto necessario il provvedimento cautelare per fermare le frodi, che, il più delle volte, colpivano sacerdoti anziani
Le persone arrestate sono state accompagnate in carcere a Marassi.