Entroterra delle meraviglie. Un’estate di riscoperta. Il parco dell’Aveto investe sui rifugi

AVETO – L’entroterra ha beneficiato, in questa estate 2020, dell’effetto “turismo di prossimità”. Per molti è stata una scoperta, per gli operatori del territorio il riconoscimento del lavoro che stanno conducendo da anni. L’ente parco dell’Aveto, da molti anni, sta investendo sul territorio, creando una rete di rifugi, in collegamento tra loro. Allo studio la possibilità di realizzare una struttura turistico ricettiva, nell’ex casermetta della forestale, alle Lame.