Il Papa annuncia un concistoro per 13 nuovi cardinali

CITTA’ DEL VATICANO – Tredici nuovi cardinali per la Chiesa. È l’annuncio, come sempre a sorpresa, che Papa Francesco ha fatto al termine dell’Angelus. Nove di loro hanno meno di ottant’anni e dunque con il diritto a partecipare a un futuro conclave. A questi si aggiungono quattro ultraottantenni. Due dei nuovi cardinali appartengono alla Curia Romana: sono il Segretario del Sinodo dei Vescovi, il maltese Mario Grech, e l’italiano Marcello Semeraro, già vescovo di Albano e nuovo Prefetto della Congregazione per le cause dei santi. A loro il Papa ha unito sei pastori di Chiese nel mondo: l’arcivescovo di Kigali, in Ruanda, Antoine Kambanda; l’arcivescovo di Washington, negli Stati Uniti, Wilton Gregory; l’arcivescovo di Capiz, nelle Filippine, Jose Fuerte Advincula; l’arcivescovo di Santiago del Cile, il cappuccino Celestino Aós Braco; il vicario apostolico del Brunei, Cornelius Sim; l’arcivescovo di Siena, Italia, Augusto Paolo Lojudice. Con loro il Papa ha anche nominato l’attuale Custode del Sacro Convento di Assisi, il francescano padre Mauro Gambetti. I quattro nuovi cardinali ultraottantenni sono Felipe Arizmendi Esquivel, arcivescovo emerito di San Cristóbal de Las Casas (Messico); il nunzio apostolico Silvano Tomasi, scalabriniano, già osservatore permanente alle Nazioni Unite di Ginevra; padre Raniero Cantalamessa, cappuccino, predicatore della Casa Pontificia e il parroco del Divino Amore a Castel di Leva, don Enrico Feroci.