Confedilizia: per sostenere il commercio occorre introdurre la cedolare secca sugli affitti

GENOVA – C’è bisogno di interventi per accompagnare la ripresa, come la riduzione della tassazione sui redditi da locazione, il cui peso rappresenta un ostacolo decisivo allo sviluppo delle attività commerciali. Lo chiede la Confedilizia che chiede in tal senso una cedolare secca per tutti i contratti di locazione ad uso non abitativo insieme al rafforzamento del credito d’imposta per tutte le locazioni e per tutta Italia. “La mancata introduzione di questa modalità per la realtà della riviera di Levante rischia di essere il colpo di grazia – spiega il presidente Vincenzo Nasini -. Serve un sostegno corposo ai contratti di locazione, rafforzando il credito d’imposta del 60 per cento ed estendendolo a tutte le attività e a tutta Italia.”.