Angelus nel giorno di Santo Stefano: i gesti d’amore cambiano la storia

CITTA’ DEL VATICANO – Amore, preghiera e perdono: questo ha contraddistinto la vita del primo martire della Chiesa che si festeggia il 26 dicembre e di tutti coloro che vogliono essere, come lui, testimoni di Gesù cambiando il male in bene. Ne ha parlato il Papa all’Angelus soffermandosi sui gesti d’amore anche piccoli che tutti possiamo compiere nel quotidiano facendo della nostra vita un’opera straordinaria.Nei saluti infine il grazie del Papa per gli auguri ricevuti da tutto il mondo.