Mozione anti-fascista, l’ANPI scrive al Sindaco di Lavagna

LAVAGNA – L’ANPI di Lavagna interviene nel dibattito relativo all’ultimo Consiglio comunale inviando una lettera al Sindaco e a tutta l’amministrazione. Nella missiva, l’Ass. Nazionale Partigiani ritiene sia stato un errore bocciare la mozione anti fascista e chiede al Comune di riparare all’errore, possibilmente prima del 24 aprile, giorno in cui la città celebra l’anniversario della Liberazione. Martedì, in Consiglio, la mozione che riguardava l’adozione di misure per contrastare le nuove forme di fascismo non è stata approvata. Per la maggioranza, infatti, il testo doveva essere allargato a ogni forma di violenza e di regimi totalitari. L’opposizione ha ribattuto spiegando che l’oppressione nazi fascista non aveva niente a che vedere con altri totalitarismi e che era opportuno non fare confusione, riferendosi in particolare ai recenti eventi di Cogoleto, Ceparana e Savona. Dello stesso avviso l’ANPI che, nella lettera, ricorda al Sindaco e alla Giunta i fatti che portarono al conferimento alla città della medaglia d’argento al valor militare per la lotta di Liberazione partigiana.