GENOVA – I Carabinieri del nucleo investigativo di Genova hanno dato esecuzione, questa mattina, a cinque arresti e due obblighi di dimora e di firma, in esito alle indagini eseguite nell’ambito dell’operazione “Old Cars”. L’attività investigativa è iniziata nel 2020, con l’obiettivo di sgominare una banda che avrebbe messo in atto numerose truffe ai danni di appassionati di auto storiche, che ricercavano mezzi su siti specializzati di vendite online. 22 le truffe consumate tra dicembre 2020 e marzo 2021, tre quelle tentate, su tutto il territorio nazionale. Il modus operandi era ormai consolidato: l’associazione criminale procedeva con la pubblicazione di finti annunci su siti specializzati, solitamente “autoscout24” o “subito.it”, per la compravendita d’auto d’epoca o ricambi, con l’indicazione di un numero di telefono per le trattative, intestato ad un prestanome. Avveniva quindi la richiesta di pagamento di una caparra su postpay, vaglia postale, o money transfert intestati a soggetti terzi consapevoli delle truffe. Ricevuto il pagamento, si rendevano irreperibili.
