Il Santissimo Crocifisso di Borzonasca torna a casa, dopo un anno di restauri

BORZONASCA – Il Santissimo Crocifisso venerato nella parrocchia di San Bartolomeo apostolo a Borzonasca, risale alla seconda metà del 400. Quell’immagine così cara ai fedeli della Valle Sturla, è rappresentativa di un’epoca storica e religiosa che si sviluppa dopo il Concilio di Costanza, nel contesto dello scisma d’occidente e il trasferimento del Pontefice ad Avignone. In un periodo storico dalle tinte forti dunque, in cui si creò un movimento popolare volto alla riconciliazione, fiorirono espressioni artistiche che portarono alla realizzazione di crocifissi con un’immagine molto intensa. La devozione popolare all’immagine sacra, custodita nella parrocchia di Borzonasca, è molto forte. Il crocifisso restaurato è stato portato all’oratorio dei Santi Filippo e Giacomo, e da qui trasferito nella chiesa parrocchiale, in apertura delle celebrazioni per il santo crocifisso. L’immagine di Gesù è stata sottoposta ad una accurata pulitura dei vari strati sovrammessi nel corso delle diverse epoche, sino a ridonarne la cromia originale.