Arrestati tre componenti della banda dedita al furto di catalizzatori d’auto

GENOVA – I carabinieri del Nucleo operativo di Genova San Martino hanno tratto in arresto, stamane, tre pregiudicati colti in flagranza mentre asportavano i catalizzatori da due autovetture parcheggiate in Via Salgari a Genova. L’operazione prosegue l’attività di indagine, avviata a luglio, dai militari della compagnia di Santa Margherita Ligure, che avevano denunciato due soggetti trovati in possesso di oltre 100 marmitte catalitiche.
I due arrestati questa mattina, alla vista dei carabinieri, si erano disfatti dei catalizzatori e degli attrezzi utilizzati per asportarli. I dispositivi sottratti erano destinati ad un processo di lavorazione secondaria, basato su procedimenti chimico-fisico, grazie al quale è possibile estrarre dai componenti interni le minuscole quantità di metalli preziosi in essi presenti: rodio, il palladio e il platino, le cui stime di mercato sono superiori a quelle dell’oro.
I militari hanno recuperato complessivi 105 catalizzatori, che avrebbero assicurato ai malfattori un profitto non inferiore a € 50.000,00 (cinquantamila). Gli accertamenti svolti hanno consentito di risalire ad analoghi furti commessi nell’intera regione e nel basso Piemonte.