Protezione civile: un sistema di monitoraggio sperimentale per la Regione Liguria

GENOVA – Un sistema innovativo di preallarme, unico in Italia, per il rischio idrogeologico sui piccoli bacini: è stato messo a punto dall’Agenzia regionale per la Protezione dell’Ambiente ligure, ed è pronto per la sperimentazione. Arpal e Regione mettono a disposizione di tutti i Comuni un portale on line al quale, su base volontaria e a seguito di una specifica formazione, il personale addetto potrà accedere: attraverso complessi calcoli matematici, il modello consente di controllare da remoto il livello dell’acqua dei rivi più piccoli che, asciutti nei mesi estivi, spesso provocano danni in caso di forti piogge. Arpal ha già mappato più di 200 torrenti e una selezione di piccoli bacini: per ognuno sono state raccolte le informazioni utili a tenere sotto controllo il livello dell’acqua in caso di pioggia, in modo che il singolo comune possa valutare eventuali pericoli e allertare la popolazione. Per questo l’assessore regionale alla Protezione civile della Regione Liguria ha inviato oggi una lettera ai sindaci dei Comuni liguri per invitarli a rendere operativo il sistema attraverso la loro partecipazione arriva, facendone uno strumento a supporto dei Piani Comunali così come del sistema di monitoraggio regionale in caso di eventi piovosi intensi.