Torna a splendere la facciata della Cattedrale Nostra Signora Assunta di Savona

Torna a “splendere” la facciata neobarocca della Cattedrale Nostra Signora Assunta di Savona. Sono stati completati il restauro e la messa in sicurezza dell’imponente struttura frontale ed è stato rimosso il ponteggio che ha consentito a tecnici e restauratori di controllare lo stato di usura della pietra e lo sfarinamento del marmo, in particolare nel gruppo centrale dell’Assunta. L’opera è stata anche l’occasione per realizzare la mappatura dell’intera facciata. “Per la nostra comunità è un giorno di particolare festa” ha detto il rettore don Piero Giacosa ai fedeli presenti alla messa pomeridiana per la Natività della Beata Vergine, concelebrata insieme ai canonici della Cattedrale. La cattedrale risale invece al XVI secolo e fu consacrata nel 1605 per sostituire l’antico edificio risalente agli inizi del IX secolo e distrutto in seguito all’occupazione della città da parte di Andrea Doria nel 1528 e all’erezione della fortezza genovese sul promontorio del Priamar. La prima facciata fu eretta nel 1840 dall’architetto savonese Giuseppe Cortese, la seconda, progettata dall’omologo perugino Guglielmo Calderini, venne ultimata nel 1887.